Problemi di salute per Piero Pelù: Tour estivo rimandato
Una notizia che nessun artista vorrebbe mai dare ai propri fan: rimandare un tour per colpa di problemi fisici. Questo è quello che Piero Pelù è stato costretto a fare a causa di uno shock acustico. Durante una session di registrazione a Milano, il rocker toscano ha subìto uno shock acustico forte dalle cuffie, acutizzando gli acufeni con cui già conviveva da molti anni.
Dopo vari controlli effettuati con i migliori otorinolaringoiatri d’Italia, è emersa l’unanime comunicazione che Pelù avrà bisogno di un riposo forzato per le sue orecchie di rocker. Di conseguenza, il tour “Estremo” previsto per quest’estate 2023 dovrà essere rimandato di alcuni mesi.
Un periodo delicato per Pelù
Per Pelù, che lo scorso anno era in giro per tutta Italia con l’ultima tournée dei Litfiba, questi sono giorni “molto delicati”. Nonostante abbia sempre affrontato ogni live, anche con le costole rotte a causa dei suoi stage diving, il rocker toscano è determinato ad affrontare questa nuova realtà con lucidità.
Tuttavia, Pelù assicura che non è un addio definitivo, ma un semplice “arrivederci al più presto“. Durante questo “periodo speciale”, il cantante intende dedicarsi alla composizione e produzione del nuovo album, che già gli sta regalando grandi emozioni. Nel suo messaggio, Pelù ringrazia Friends and Partners, tutti i promoter locali e i numerosi fan che avevano già acquistato i biglietti per il tour, esprimendo la speranza di rivederli il prima possibile.
Riprogrammazione delle date del tour
Le prime date del tour di Piero Pelù sono state riprogrammate per il 2024. Tuttavia, alcune tappe non potranno essere recuperate, come quelle a Vercelli, Grado, Acri (Cs), Bergamo, e anche i live alle Eolie Music Fest e a Porto Rubino sono stati annullati (è possibile richiedere il rimborso per questi eventi). Pelù conclude il suo messaggio rivolgendosi ai musicisti che avrebbero dovuto fare da spalla, rassicurandoli: “A tutti i ragazzi e le band che avrebbero dovuto aprire i miei concerti, la festa è solo rimandata”.