Nuovo appello di Zelensky per un’adesione privilegiata all’NATO
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ribadito la richiesta di una via d’accesso privilegiata all’Alleanza atlantica per il suo Paese. L’annuncio è avvenuto durante un incontro informale dei membri NATO a Oslo, in Norvegia, dove l’adesione dell’Ucraina è stata uno dei principali argomenti di discussione.
Una roadmap e un invito chiaro richiesti da Zelensky
Zelensky ha espresso la necessità di approvare una roadmap e di ottenere un chiaro invito all’adesione durante il Summit di Vilnius, in Lituania, previsto per l’11 e 12 luglio. Il presidente ucraino ha sottolineato l’importanza di garantire anche la sicurezza lungo il percorso di adesione.
Divise opinioni tra gli alleati
Nonostante il forte sostegno da parte dei Paesi dell’Europa orientale, ci sono ancora divergenze tra i membri NATO riguardo all’opportunità di discutere dell’adesione dell’Ucraina in questo momento. Germania e Stati Uniti, in particolare, hanno espresso preoccupazioni riguardo alla situazione di conflitto in corso nel Paese. La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha dichiarato che non si possono accettare nuovi membri nel bel mezzo di una guerra.
La questione della guerra e delle garanzie di sicurezza
Anche il dopo-guerra presenta questioni irrisolte. Molti non vedono ancora un consenso sulla tempistica dell’adesione dell’Ucraina. La ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna, ha sottolineato che non ci saranno date o calendari definiti a Vilnius, ma si tratta di un percorso con tappe e progressi. Il Segretario generale dell’NATO, Jens Stoltenberg, ha sottolineato l’importanza di garantire un quadro di riferimento per il periodo post-conflitto.
Compromessi e assistenza proposti
Attualmente, ci sono vari compromessi in discussione tra gli alleati. Le proposte includono una dichiarazione scritta sull’adesione e un nuovo pacchetto di assistenza per aiutare l’Ucraina a modernizzare le sue forze armate in conformità con gli standard NATO. Gli Stati Uniti sembrano favorevoli a questa direzione, con l’obiettivo di fornire sia aiuto immediato per la controffensiva che supporto a lungo termine per le capacità di difesa dell’Ucraina.