Spotify termina il contratto da 25 milioni di dollari con Harry e Meghan
La piattaforma di riproduzione digitale, Spotify, ha annunciato la fine della collaborazione multimilionaria con i duchi di Sussex, Harry e Meghan. Sebbene una nota ufficiale indichi che la decisione sia stata presa di comune accordo, fonti citate da Variety suggeriscono che la scelta sia stata motivata dall’insoddisfazione dei risultati della collaborazione da parte di Spotify e dal desiderio di Harry e Meghan di liberarsi dalle restrizioni imposte dal contratto.
Un comunicato congiunto sancisce la fine del contratto
“Spotify Audio e Archewell hanno raggiunto un accordo reciproco per terminare la loro collaborazione e sono orgogliosi della serie realizzata insieme”, si legge in un comunicato congiunto rilasciato dal gigante dello streaming e dalla società dei duchi di Sussex. L’accordo, annunciato alla fine del 2020 e del valore di 25 milioni di dollari, rappresentava uno dei principali accordi commerciali siglati dalla coppia dopo la loro decisione di abbandonare i doveri reali e stabilirsi in California. Come risultato di questa partnership, è stato creato il podcast “Archetypes”, una serie di 12 episodi trasmessi a partire da agosto 2022, in cui Meghan ha intervistato personalità come Mariah Carey e Serena Williams per discutere del tema degli stereotipi femminili. Il programma ha ottenuto il primo premio al People’s Choice Award, ma con la fine del contratto non ci saranno ulteriori episodi.
Speculazioni sulla situazione matrimoniale di Harry e Meghan
L’annuncio della fine del contratto con Spotify ha dato ulteriore spazio alle speculazioni sulla situazione matrimoniale di Harry e Meghan. Dopo essersi trasferiti negli Stati Uniti e aver rotto i legami con la famiglia reale, la coppia è stata oggetto di voci di crisi coniugale. Secondo Jennie Bond, ex corrispondente “reale” per la BBC, un divorzio sarebbe imminente e, in tal caso, Harry sarebbe ben accetto dalla sua famiglia, tanto che si dice abbia già acquistato una casa vicino a Londra per non destare troppa attenzione. Tuttavia, i diretti interessati non hanno rilasciato dettagli sulla loro vita privata, limitandosi a dichiarare che sono alla ricerca di nuove opportunità per i loro contenuti audio e che non saranno più prodotti documentari, interviste esclusive o libri di memorie sulla famiglia reale, poiché, come hanno sottolineato, non hanno “più nulla da dire”. Resta da vedere cosa succederà al contratto da 100 milioni di dollari firmato con Netflix, che finora ha portato alla realizzazione del docu-reality “Harry e Meghan”, trasmesso alla fine dell’anno scorso.
