La rivelazione dell’ex paparazzo sulla querela di Fedez e Chiara Ferragni
In una recente intervista al podcast Gurulandia, l’ex paparazzo dei vip ha svelato di essere stato querelato dalla coppia formata da Fedez e Chiara Ferragni. Da quando è finito il Festival di Sanremo, Fabrizio Corona ha spesso parlato della coppia, dapprima affermando che stanno per divorziare e successivamente lasciando intendere che dietro all’assenza di Luis Sal dal podcast Muschio Selvaggio ci sia Chiara Ferragni, che è gelosa di una presunta relazione tra il rapper e il suo amico (cosa poi smentita).
Le parole di Corona e la scoperta del suo profilo falso
Corona ha dichiarato: “A fine maggio ho un processo a Milano perché Fedez e Chiara Ferragni mi hanno querelato e quindi sarò con loro in tribunale. Questo perché ho dato loro degli ebeti. Sì, in una storia di Instagram, quando ero in bagno e ho tirato lo sciacquone”. Inoltre, l’ex paparazzo ha rivelato di possedere un profilo falso attraverso il quale segue 800 persone “quelle che contano, per capire come fanno comunicazione. Li guardo per studiare e capire cosa fanno”.
La pubblicità di The Ferragnez e il silenzio di Fedez
Successivamente, Corona ha commentato l’annuncio della nuova stagione di The Ferragnez, affermando: “Dopo il boom di Sanremo hanno pubblicizzato la nuova stagione di The Ferragnez. Sì, l’hanno lanciata adesso dicendo che racconteranno la verità su ciò che è successo a Sanremo, ma credo proprio che non lo faranno”. Ha anche notato il silenzio di Fedez dopo il Festival e ha fatto riferimento all’assenza di Luis Sal dal podcast, notando che persino Striscia la Notizia ha cercato di capire cosa sia successo. Secondo Corona, c’è qualcosa che non va e qualcosa è successo tra loro.
La riflessione di Corona sul mondo dei paparazzi e il politically correct
Tuttavia, Corona ha affermato di non voler più “ficcare il naso” nella situazione, poiché i tempi sono cambiati e gli scoop non hanno più valore di mercato. Ha sottolineato che anche se avesse ottenuto delle foto, queste sarebbero state impubblicabili e il suo sforzo lavorativo non sarebbe stato adeguatamente ripagato. Infine, ha espresso la sua opinione che il mercato dei paparazzi sia quasi morto, ma ha attribuito la colpa non ai social media, bensì al politically correct.