Gianmarco Tamberi: Tra Sacrifici, Successi e Anni Oscuri
Nella recente puntata di Verissimo, Gianmarco Tamberi ha condiviso la sua straordinaria storia di successo nel salto in alto, insieme ai momenti difficili che ha affrontato dopo un grave infortunio nel 2016.
La Gioia della Vittoria
Tamberi ha iniziato raccontando la gioia che ha provato nel vincere la medaglia d’oro ai Mondiali di Budapest nel salto in alto: “Questa medaglia d’oro ha un sapore magnifico, era l’ultima grande manifestazione che mi mancava da vincere per chiudere un cerchio ed esserci riuscito mi rende orgogliosissimo”.
La Relazione Complicata con suo Padre
Ma dietro il successo dello sportivo si nascondono anche ferite personali, come il difficile rapporto con suo padre, che ha smesso di allenarlo dopo 12 anni: “Con mio papà non ho mai avuto un grande rapporto, fin da bambino. Staccarmi da lui è stata una delle tante difficoltà della mia carriera. Sembrava impossibile poter uscire dalla comfort zone, ma avevo bisogno per tanti motivi di trovare una nuova guida”.
L’Infortunio e la Battaglia con la Depressione
Prima di diventare il campione che è oggi, Tamberi ha dovuto affrontare un grave infortunio nel 2016 che ha segnato la sua carriera: “Quella è una cicatrice che mi rimarrà sempre dentro anche se fortunatamente è stata coperta da tanti successi. Quei cinque anni non li dimenticherò mai, ho vissuto una specie di depressione che mi ha cambiato la vita”.
L’Importante Ruolo della Moglie Chiara
Nel suo percorso di rinascita, un ruolo fondamentale è stato giocato dalla moglie Chiara: “Devo tantissimo a lei per come mi è stata vicino in quegli anni difficilissimi. Si è dedicata a me, al mio sogno che poi è diventato il nostro”.
Il Futuro: Le Olimpiadi di Parigi 2024
Infine, riguardo ai suoi futuri sogni sportivi, Tamberi ha condiviso la sua ambizione di partecipare alle Olimpiadi di Parigi nel 2024, dimostrando che la sua determinazione rimane più forte che mai.