Asia Argento Celebra il 15° Compleanno del Figlio Nico
Oggi è un giorno speciale per Asia Argento, poiché il suo figlio minore, Nicola Giovanni Civetta, compie 15 anni. In occasione di questo importante compleanno, l’attrice ha condiviso una serie di foto affettuose di Nico, alcune risalenti ai suoi primi anni di vita, in cui dormiva accanto al suo peluche preferito. Queste immagini sono accompagnate da un toccante messaggio di amore, stima e orgoglio materno.
L’Emozionante “Ode” di Asia a Nico
Nel suo messaggio di compleanno, Asia Argento ha iniziato con queste parole: “Ode a mio figlio Nico nel giorno del suo quindicesimo compleanno. Tanti auguri, giovane uomo Nico Civetta, sei sempre stato un’anima speciale, ed oggi brilli più che mai”.
L’attrice ha continuato con una dichiarazione che colpisce il cuore: “Spesso le persone, quando ci vedono, dicono che ci assomigliamo, e per me non c’è complimento più lusinghiero. Siamo simili anche di carattere, e ci capiamo al volo, abbiamo gli stessi interessi, la stessa sensibilità. Però, fortunatamente, tu sei migliore di me, molto più avanti con la testa”, ha scritto la madre orgogliosa.
Asia ha poi elogiato il talento di Nico, definendolo “una persona, un artista incredibile”, e ha espresso la sua gratitudine per aver avuto l’opportunità di essere testimone di ogni suo successo e di vederlo superare gli ostacoli diventando sempre più forte. Ha concluso il messaggio con un toccante ringraziamento: “Grazie Nico di avermi scelta come madre in questa vita, grazie di tutto, di tutto quanto. Davvero. Tua, mamma”.
La Storia di Nico e la Sua Madre
Nico, come affettuosamente lo chiama Asia, è il risultato dell’amore tra l’attrice e il regista Michele Civetta. I due si sono sposati nell’agosto del 2008, quando Argento era in attesa di Nicola Giovanni. Nel 2013, i due hanno divorziato, e poco dopo la separazione, Asia ha dichiarato di essere una madre single. In un’intervista rilasciata in quel periodo, ha sottolineato il suo ruolo di madre assente dei padri: “Sono una madre sola, con i padri che non aiutano e non parlo di soldi ma di presenza. Ho trovato due uomini su due che non si prendono le loro responsabilità“.
